Poster – Tempo
13,30 € - 18,20 €Fascia di prezzo: da 13,30 € a 18,20 €
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Definizione è una linea di oggetti per tutti i giorni, nata per riscoprire l’importanza di un immenso patrimonio culturale comune: la lingua italiana.
Dallo stile sobrio ed elegante, i prodotti, che vanno dalla cartotecnica all’oggettistica da scrivania e da viaggio, sono realizzati con materiali di alta qualità e confezionati interamente in Italia.
Coniugando funzionalità e design, perizia artigianale ed estro concettuale, sapere e saper fare, i prodotti Definizione ci invitano a riscoprire la storia dell’oggetto e l’etimologia delle parole, attraverso le definizioni del Vocabolario Treccani.

| Formato Poster | 30X40, 50X70 |
|---|---|
| Dettagli | Tipologia Carta: Patinata opaca da 170gr |
| Taglia | TEMPO |
| Definizione |
Tempo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo la quale i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo, o durante altri eventi), vista volta a volta come fattore che trascina ineluttabilmente l’evoluzione delle cose (lo scorrere del t.) o come scansione ciclica e periodica dell’eternità, a seconda che vengano enfatizzate l’irreversibilità e caducità delle vicende umane, o l’eterna ricorrenza degli eventi astronomici; tale intuizione fondamentale è peraltro condizionata da fattori ambientali (i cicli biologici, il succedersi del giorno e della notte, il ciclo delle stagioni, ecc.) e psicologici (i varî stati della coscienza e della percezione, la memoria) e diversificata storicamente da cultura a cultura: l’idea, il concetto, la nozione del t.; il fluire, lo scorrere, il trascorrere del t. […]. 2. a. Successione di istanti, intesa sempre come una estensione illimitata, ma tuttavia capace di essere suddivisa, misurata, e distinta, in ogni sua frazione o momento; è in genere in questa accezione di grandezza misurabile che viene considerato il tempo in fisica […]. b. Serie più o meno ampia di istanti, compresa entro limiti definiti o vaghi, corrispondente alla durata di qualche cosa: un anno, un mese, un giorno di t.; in espressioni generiche: periodo, spazio, intervallo di t.; per molto o per lungo t., per poco o per breve t.; per qualche t.; per un t. limitato, illimitato, indefinito; per lungo lasso di t. […]. d. Sinon. generico di periodo (di tempo): durante il t. del noviziato; nel t. della sua permanenza all’estero […]. e. Durata di un’operazione, di un’attività o di un processo; intervallo di tempo stabilito o previsto per il compimento di un’azione […]. Nell’uso com.: t. di cottura di un cibo; t. di posa, in fotografia; tempi di marcia, stabiliti, per spostamenti di persone e mezzi, da una apposita tabella (tabella di marcia). Nel linguaggio sport., tempo, o t. regolamentare, la durata complessiva dello svolgimento di una partita, di una gara o competizione […]. f. In senso ampio, in geologia, t. geologico, l’intervallo cronologico della storia della Terra entro il quale sono possibili datazioni […]. g. Con uso più generico, intervallo di una certa durata entro il quale un’attività viene espletata o qualche fatto si estende: ci metti tanto t. a vestirti?; come mai hai impiegato tanto t. a tornare?; quanto t. ci vuole per ... (cucire un abito, riparare un motore, fabbricare uno strumento, costruire un palazzo, ecc.)?; […]. h. Riferendosi a intervalli chiusi entro limiti assegnati: la consegna dev’essere fatta entro questi termini di t.; il debito deve essere saldato nel t. di un mese; è finito il t., è scaduto il termine assegnato […]. i. Parte della giornata assegnata a un determinato impiego: il t. dello studio, del lavoro, della ricreazione […]. l. In sociologia, t. libero, la parte della giornata che resta libera dagli impegni di lavoro e disponibile per il lavoratore: il t. libero è diventato un complesso problema nelle società moderne; l’organizzazione sociale del t. libero, l’intervento degli enti locali per organizzare il t. libero (con attività artistiche e culturali, sportive e turistiche, con corsi varî, ecc.). Nell’organizzazione dell’insegnamento, scuola a t. pieno o integrata, scuola dell’obbligo o media superiore che viene frequentata dagli alunni per l’intera giornata o per gran parte di essa […]. Nel rapporto di lavoro dipendente, impiego a t. pieno […], o a t. parziale o definito o determinato […], a seconda che la prestazione d’opera venga svolta per l’intero orario giornaliero o settimanale di lavoro previsto per la categoria, o solo per una parte di esso, non inferiore normalmente alla metà. 3. a. Intervallo di tempo più o meno prolungato, che per motivi o caratteri particolari si distingua con una fisionomia propria, senza collocarsi in un determinato momento presente, passato o futuro: in t. di pace, di guerra, di carestia, di fame […]. b. Spazio dell’anno (o comunque ricorrente), di una certa durata (che può essere fissa o no), dotato di proprie caratteristiche: t. d’estate; in t. di vacanze, di carnevale; in t. di luna piena […]. 4. a. Periodo o momento della progressione temporale, concepita non nel suo movimento ma staticamente, per determinare cioè non il quanto, la durata, ma il quando (alcuni esempî di quest’uso si trovano però anche nel numero che precede): il t. presente, passato, futuro (anche nomi di forme grammaticali); nel t. attuale; gli uomini del t. antico (e spesso del buon t. antico) […]. b. In linguistica e grammatica, tempo, il momento in cui si svolge o sussiste l’azione e la situazione espressa dal verbo: la categoria del t., categoria verbale realizzata nelle diverse lingue con mezzi e procedimenti formali diversi […]. c. Con più preciso riferimento a epoche storiche: al t. dei Romani, al t. delle crociate; nel t. della prima guerra mondiale; vissi a Roma sotto ’l buono Augusto Nel t. de li dèi falsi e bugiardi (Dante); con nomi di regnanti o di uomini eminenti, per indicare il periodo storico dominato dalla loro figura: al t. di Carlo Magno, di Sisto V, del Cavour, ecc.; scherz., al t. di re Pipino, al t. che Berta filava, in tempi assai lontani e in condizioni storiche o sociali assai diverse da quelle odierne (anche: non è più il t. che Berta filava, per intendere che certe usanze o mentalità sono ormai cambiate). […]. 5. In musica: a. Indicazione agogica che prescrive un movimento più o meno rapido cui attenersi nell’esecuzione di un pezzo: t. lento, veloce, largo, ecc. […]. b. Pezzo che fa parte di una composizione sinfonica, analogo a ciò che è l’atto nelle produzioni teatrali (il nome deriva dal fatto che ogni parte ha un tempo, cioè un andamento agogico diverso): il 1°, il 2° t. del concerto, di una suite, ecc. […]. c. Unità di durata nel sistema ritmico-metrico di un pezzo (che anche si dice unità di tempo). Esistono t. pari e t. dispari, t. forti e t. deboli: t. forte (o in battere) è quello che riceve nella misura l’accento più forte; t. debole (o in levare) quello non o poco accentato; si ha inoltre il t. mezzo forte. […]. 6. b. Ciascuna delle parti in cui è suddivisa un’opera teatrale o una proiezione cinematografica (suddivisione che oggi ha per lo più sostituito quella tradizionale in atti): commedia in due t. e sette quadri; film in due t.; una volta, al cinema, si poteva entrare anche all’inizio del secondo tempo. c. Ciascuno dei movimenti di cui è formata un’azione complessa: passo di danza eseguito in tre t.; azione schermistica in quattro t.; il caricamento del fucile va eseguito in tre, quattro, sei t., ecc. […]. 7. Per estens., l’insieme delle condizioni fisiche atmosferiche (cioè quello che più propriam. dovrebbe chiamarsi stato meteorologico, e che viene anche detto stato del tempo o tempo meteorologico), caratterizzato dalle condizioni meteorologiche (temperatura, stato del cielo, umidità, pressione atmosferica, vento, ecc.) […]. Nell’uso corrente: t. sereno, variabile, nuvoloso, piovoso; è bel t., brutto t., t. pessimo (come predicato: è bel t., fa bel t., ecc.); t. orribile, infernale; un t. da lupi, da cani, molto brutto; un t. primaverile, un t. meraviglioso (con riguardo a singole condizioni meteorologiche: t. umido; t. chiaro, scuro, grigio, nero; t. pesante; t. freddo, rigido, ecc.); com’è il t. oggi?; il t. regge, si mantiene, resiste o cambia, si guasta, migliora, si è rimesso, tende al bello; esce sempre senza soprabito, con qualunque t.; domattina, t. permettendo, andremo in barca, se il tempo lo permetterà, se farà bel tempo. […] |
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