L’ulivo simboleggia da millenni la pace e la capacità dell’uomo di coltivare la terra. Grandi autori come Omero lo hanno richiamato spesso nelle proprie opere, come nel canto V dell’Odissea in cui Ulisse, costretto a cercare un approdo, entra nella foce di un fiume e dopo alcune incertezze, decide di nascondersi nel bosco tra le fronde degli arbusti e degli ulivi, dove, coperto dalle foglie, cede finalmente al sonno. L’ulivo è l’elemento fondante per Casale Scola: da esso l’azienda produce il pregiato olio extra vergine di oliva nel pieno rispetto dei cicli produttivi e naturali, un esempio di come la coltivazione delle piante secondo la tradizione sia, ancora oggi, simbolo di qualità e genuinità.
I terreni di Casale Scola, all’interno del Geoparco Ipogeo dell’Alto Crotonese, sono caratterizzati da peculiarità geologiche, geomorfologiche, biologiche e storiche che rendono questo territorio unico nel suo genere. In questo ambiente di grande valore naturalistico e paesaggistico, l’ azienda agricola si estende per sedici ettari di oliveto, posto a un’altitudine media di 500 metri. La coltivazione dell’olivo nella valle del Lese ha radici antiche e profonde: fonti archeologiche risalenti al VII e VI secolo a.C la collocano al tempo della Magna Grecia.