Poster – Maurizio
13,30 €
Leggi la storia di questa di questa ECCELLENZA ITALIANA. Clicca qui
Definizione è una linea di oggetti per tutti i giorni, nata per riscoprire l’importanza di un immenso patrimonio culturale comune: la lingua italiana.
Dallo stile sobrio ed elegante, i prodotti, che vanno dalla cartotecnica all’oggettistica da scrivania e da viaggio, sono realizzati con materiali di alta qualità e confezionati interamente in Italia.
Coniugando funzionalità e design, perizia artigianale ed estro concettuale, sapere e saper fare, i prodotti Definizione ci invitano a riscoprire la storia dell’oggetto e l’etimologia delle parole, attraverso le definizioni del Vocabolario Treccani.

Il Poster fa parte della collezione Definizione, una linea di oggetti per tutti i giorni, nata per riscoprire l’importanza di un immenso patrimonio culturale comune: la lingua italiana.
Non tutte le parole sono uguali.
Una definizione Treccani non è solo una spiegazione: è il risultato di una tradizione linguistica, scientifica e culturale che da quasi un secolo racconta la complessità del mondo.
Un poster con una definizione Treccani è molto più di un oggetto decorativo.
È la materializzazione di un sapere condiviso, un frammento di enciclopedia che esce dalle pagine per diventare segno, presenza, memoria. Ogni parola scelta porta con sé la precisione del linguaggio, la profondità della ricerca, la bellezza della forma.
Riprodurre una definizione Treccani significa rendere visibile ciò che di solito resta invisibile: il lavoro di centinaia di studiosi, di linguisti, di artigiani della conoscenza.
È questo che rende ogni poster unico, irripetibile e inimitabile – perché solo Treccani può restituire la verità piena di una parola, la sua storia e il suo significato autentico.
Un poster Treccani non si appende per arredare uno spazio: si espone per ricordare che le parole contano.
| Formato Poster | 30X40, 50X70 |
|---|---|
| Dettagli | Tipologia Carta: Patinata opaca da 170gr |
| Definizione | Mauro deriva dalla parola mauharin, che significa «occidentale». Era usata per indicare gli abitanti della Mauritania, che secoli fa occupava la parte più a ovest dell’Africa settentrionale, in pratica l’odierno Marocco. Col tempo, però, e come particolare paretimologia, data la somiglianza delle voci, è passato a significare qualcosa di più familiare all’orecchio dei parlanti e cioè «scuro», anche per l’influenza del greco mauros che ha appunto questo significato. Il nome Mauro ha perso il dittongo riducendosi a Moro, che con «occidentale» non aveva più relazione. Da Mauro e da Moro si sono formati decine di nomi personali e ancora più di nomi di famiglia. Nel Novecento, seconda metà, Mauro e il suo suffissato più ricorrente, Maurizio, che ha mantenuto il dittongo come la sua forma base, hanno vissuto un periodo di grande successo. La somma complessiva nel Novecento di Mauro risulta 202.334 e quella del femminile 24.857. Maurizio registra nel XX secolo 237.430 nuovi nati con quel nome e 8643 Maurizia. Si noterà la netta prevalenza del maschile (8 a 1 per Mauro, 27 a 1 circa per Maurizio) e, fatto piuttosto insolito, il derivato, con un suffisso peraltro non comune, supera sia pure di poco la forma base (1,2 per Maurizio su Mauro). |
Vuoi uno sconto del 10%? Iscriviti alla Newsletter

Recensioni
Resetta filtriAncora non ci sono recensioni.