Poster – Stefano
13,30 € - 18,20 €Fascia di prezzo: da 13,30 € a 18,20 €
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Definizione è una linea di oggetti per tutti i giorni, nata per riscoprire l’importanza di un immenso patrimonio culturale comune: la lingua italiana.
Dallo stile sobrio ed elegante, i prodotti, che vanno dalla cartotecnica all’oggettistica da scrivania e da viaggio, sono realizzati con materiali di alta qualità e confezionati interamente in Italia.
Coniugando funzionalità e design, perizia artigianale ed estro concettuale, sapere e saper fare, i prodotti Definizione ci invitano a riscoprire la storia dell’oggetto e l’etimologia delle parole, attraverso le definizioni del Vocabolario Treccani.

Il Poster fa parte della collezione Definizione, una linea di oggetti per tutti i giorni, nata per riscoprire l’importanza di un immenso patrimonio culturale comune: la lingua italiana.
Non tutte le parole sono uguali.
Una definizione Treccani non è solo una spiegazione: è il risultato di una tradizione linguistica, scientifica e culturale che da quasi un secolo racconta la complessità del mondo.
Un poster con una definizione Treccani è molto più di un oggetto decorativo.
È la materializzazione di un sapere condiviso, un frammento di enciclopedia che esce dalle pagine per diventare segno, presenza, memoria. Ogni parola scelta porta con sé la precisione del linguaggio, la profondità della ricerca, la bellezza della forma.
Riprodurre una definizione Treccani significa rendere visibile ciò che di solito resta invisibile: il lavoro di centinaia di studiosi, di linguisti, di artigiani della conoscenza.
È questo che rende ogni poster unico, irripetibile e inimitabile – perché solo Treccani può restituire la verità piena di una parola, la sua storia e il suo significato autentico.
Un poster Treccani non si appende per arredare uno spazio: si espone per ricordare che le parole contano.
| Dettagli | Tipologia Carta: Patinata opaca da 170gr |
|---|---|
| Definizione |
Stefano è la traduzione greca di un nome ebraico, Keliel, cioè «corona di Dio». Il significato di corona nell’onomastica antica era legato alla regalità, al potere, alla vittoria militare, mentre in àmbito cristiano, dove penetrò profondamente grazie al culto per il primo martire Santo Stefano, assunse il valore di «corona di grazia» e «corona del martirio», e anche di vittoria, ma diversamente intesa: sul demonio, sulla vita pagana, sulla morte. Ampiamente documentato in epoca antica e nel Medioevo, in era moderna Stefano risulta raro fino alla metà del XX secolo; nel 2º dopoguerra inizia un’ascesa rapida toccando l’apice della frequenza nel 1967 (quasi 12.500 nati così battezzati). Nel Novecento è stato attribuito oltre 326 mila volte, con 3700 Stefana ma ben 200 mila Stefania, 2750 Stefan, quasi 500 Stefanino, una novantina di Stefanio e più numerose Stefanina e Stefanella. Nel secolo scorso risulta il 18º nome maschile per numerosità, 7º in Emilia-Romagna e 10º in Toscana e nel Lazio, distinguendosi come forma più amata nel Nord e nel Centro rispetto al Sud e alle Isole. Stefania ha prevalso in Lombardia, Lazio e Campania, distribuendosi in modo più uniforme, ma risultando di moda nello stesso periodo di Stefano (anno record il 1969). Comunque Stefano può considerarsi un sempreverde degli ultimi secoli, presente in antico e nel Medioevo e poi in età moderna e contemporanea. Nel calendario liturgico e in ogni storia del Cristianesimo Santo Stefano è chiamato protomartire, ossia primo testimone, lapidato 3 o 4 anni dopo la morte e resurrezione di Gesù. Nessun martire cristiano è ricordato prima di lui. L’importanza del santo è testimoniata dalla data in cui lo si celebra: il 26 dicembre, a seguire Natale. Il giorno di Santo Stefano è così vicino al Natale da aver generato il detto «(durare) da Natale a Santo Stefano», cioè un lasso di tempo brevissimo. La data si deve alla decisione della Chiesa di festeggiare a fine dicembre santi vicini nel tempo e nello spazio a Cristo. Il giorno di Santo Stefano è quasi una prosecuzione del Natale, pur non essendo festa religiosa di precetto, ma festa civile sì, istituita nel 1947. |
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