Product added to cart
- Home
- Brand Stories
- Test super categoria
- Officina Typo
Officina Typo
0%


IN QUESTA PAGINA
La Storia
La Storia
Tornare al tempo lento della stampa tipografica realizzata con le macchine antiche, tornare al profumo dell’inchiostro, allo sporcarsi le mani, alla carta che, manualmente, viene tagliata e piegata: è questo il ritmo che contraddistingue l’Officina Typo, il laboratorio tipografico modenese nato da un progetto di Ebe Babini, Gina Paolini e Silvano Babini. Tecniche tradizionali e design moderno si incontrano nella creazione di edizioni a tiratura limitata, tra libri, poster, giochi, stampe d’arte e libri d’artista.
Nata nel 2011 da un vero e proprio amore verso la tipografia, l’Officina Typo alla più moderna stampa in digitale preferisce la composizione a caratteri mobili, l’incisione xilografica, la stampa con antichi torchi manuali: in un’epoca in cui il digitale è sicuramente più competitivo economicamente parlando, il laboratorio modenese restituisce alla tipografia il suo ruolo fondamentale nella realizzazione di stampe d’arte e prodotti di altissimo pregio. In questa realtà a conduzione familiare ogni creazione viene disegnata e prodotta internamente, immaginando e plasmando il prodotto finale a partire dall’incisione di un materiale di partenza che può essere legno, linoleum, gomma per raggiungere un risultato finale estremamente ricercato rispetto a quello garantito dalle tecniche di stampa contemporanee. La tipografia tradizionale, infatti, permette un’esperienza tattile: nell’impressione della carta, accuratamente scelta in grammature pregiate che contribuiscono a dare forma e consistenza al prodotto, si raggiunge la terza dimensione: tramite il procedimento del letterpress o l’utilizzo dei vecchi torchi a mano, l’inchiostro non si trasferisce semplicemente sulla carta, ma si deposita nel solco lasciato dalla pressione del macchinario.
Ebe, Gina e Silvano trasformano nel loro laboratorio pensieri in immagini, con un occhio sempre rivolto alla Storia dell’arte e del design, senza dimenticare la dimensione ludica, che torna non solo nelle edizioni, ma soprattutto nei giochi dedicati ai più piccoli, perfetti per imparare divertendosi.
0 Comment(s)